Perchè compriamo quel vestito? O ci comportiamo in un determinato modo? Perché ci offendiamo o ci emozioniamo durante una conversazione? Cosa ci rende demotivati a lavoro e felici quando stiamo suonando la chitarra? Dentro di noi albergano gli strumenti più potenti che abbiamo per motivare la nostra esistenza, o per sprofondarci nell’apatia: i VALORI
Potremmo definirli come “nominalizzazioni di concetti astratti”: quali famiglia, amicizia, rispetto, onestà, libertà, influenza, potere. Sono parole che sul vocabolario sono comuni a tutti, ma il loro significato è estremamente soggettivo, e questo li rende complicati nelle relazioni personali o professionali.
Cosa è per me l’amicizia, cosa è per te il rispetto, cosa è per qualcuno la libertà. Ognuno la potrebbe descrivere in maniera diversa, ed è proprio questa soggettività a creare la maggior parte dei conflitti.
Nel nome dei VALORI prendiamo la maggior parte delle decisioni, declinandoli poi all’interno dei vari livelli di relazione con il mondo quali: comportamenti, abilità, ambiente.
Sempre nel nome dei VALORI decidiamo di legarci ad una persona, o di stimare un pensiero, di abbracciare una visione aziendale, di trovarci a nostro agio in un locale.
Fin qui sembrano dei grandi amici, dei potenti alleati essi sono! Purtroppo non è sempre così.
Arrivano quei momenti nella vita in cui ci sentiamo spenti, demotivati. Non ci va più di uscire con gli amici, non troviamo più un senso al nostro ruolo in azienda… o peggio ancora… non crediamo più nella nostra famiglia. Non siamo impazziti, semplicemente alcune dinamiche nei sistemi quali siamo soliti relazionarci sono cambiate, e non incontrano più i nostri VALORI più importanti.
Quando siamo costretti a coesistere con una dinamica che soffoca uno o più valori, lentamente questi si ritorcono contro di noi, come dei sicari, tendono i loro tentacoli e soffocano la nostra autostima, fiducia, felicità, motivazione, serenità.
Cosa succede se in azienda un nostro manager non vive più in linea con i propri valori? Che non produce più, che stresserà il suo team, che perderà motivazione e fiducia nel suo lavoro, con gravi danni alle performance aziendali.
Cosa succede se nella vita di coppia il nostro partner non vive allineato ai valori? Che si perde di vita il progetto di vita insieme, ne risente l’intimità e la sessualità, e si incorre nel rischio di perdita del sentimento o addirittura dell’evasione di coppia.
E se fossimo noi stessi a costringerci ad una vita non in linea con i nostri valori? Magari per far contento un genitore o il proprio capo? Che ad un certo punto ci spegnamo, come un cerino, non abbiamo più voglia di fare nulla, non crediamo più in noi stessi e perdiamo il nostro senso di esistere.
Maggiore è il tempo che viviamo in contrasto con i valori principali, maggiore è la ferita che si apre dentro di noi.
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