Prendere decisioni non è facile! Prendiamo innumerevoli decisioni al giorno, molte delle quali totalmente automatiche, frutto della routine quotidiana che ci ha oramai fatto interiorizzare moltissimi comportamenti.
Poi ad un certo punto arriviamo ai grandi bivi, le grandi decisioni che ci fanno riflettere per ore, giorni, mesi. Restiamo in attesa di una qualche forma di illuminazione interiore, una sorta di guida istintiva che ad un tratto ci faccia finalmente scegliere.
Quando prendiamo decisioni siamo soliti valutare due aspetti, i PRO e i CONTRO. Riflettiamo secondo un modello binario Cosa succede di positivo se lo faccio? Cosa succede di negativo se lo faccio?
Poi ad un certo punto, ZACK, ci buttiamo, spesso spinti da un consiglio, o cavalcando un momento di entusiasmo che ci da il coraggio necessario a rompere lo stallo. Molte volte siamo fortunati, e ce la caviamo. Altre volte ci pentiamo amaramente di quella scelta.
Il pentimento è dovuto al fatto che non abbiamo realmente analizzato tutti gli scenari possibili, ma abbiamo semplicemente inseguito uno sbilanciamento emotivo, frutto del momento, di un consiglio, del profumo di primavera! Insomma ciò che ha rotto l’indecisione non è stata necessariamente consapevolezza, ma una reazione chimica che ci ha motivato nei confronti di una scelta.
Quando prendiamo decisioni istintive solitamente ci troviamo di fronte ad una incompletezza di informazioni:
- incompleta comprensione del problema
- informazioni scarse o eccessive
- tempo di analisi limitato
- arrovellamento negli stessi loop di pensieri
Dunque come possiamo prendere decisioni in maniera più performante? Esiste uno strumento con il quale possiamo ampliare lo scenario di analisi, portandolo da DUE aspetti di valutazione a QUATTRO. Lo scopo di questa estensione è quello di portare l’analisi da un livello istintivo ad un più ampio livello di consapevolezza circa lo scenario trattato.
Lo strumento si chiama Matrice Cartesiana, guarda il video per saperne di più!